La Storia Breve Della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina E Della Parrocchia Ucraina Di Firenze

La Chiesa Greco-Cattolica Ucraina è una Chiesa di rito e patrimonio liturgico-teologico bizantino. È considerata una Chiesa “sui iuris” poiché dal 988, con la sua conversione al Cristianesimo, il Principe Volodymyr (Vladímir I) il Grande di Kiev, ne accettò la diffusione mantenendo la comunione con la Chiesa di Roma e il suo Vescovo, il Romano Pontefice.

Il nome di “Chiesa Greco-Cattolica” fu introdotto dall'imperatrice Maria Teresa nel 1774, durante l’Impero Austro-Ungarico, per distinguere la Chiesa Ucraina dalla Chiesa Cattolica Romana e dalla Chiesa Armeno-Cattolica. La parola “greco” nel titolo della Chiesa indica la tradizione liturgico-teologica bizantina e la parola “cattolica” indica che questa Chiesa Ucraina è in completa comunione con il Papa di Roma.

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Santo Padre Francesco
Papa di Roma

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Sua Beatitudine Sviatoslav Schevchuk
Arcivescovo Maggiore e
Capo della Chiesa Greco-cattolica ucraina

Essa è attualmente guidata dall’Arcivescovo Maggiore Sviatoslav Shevchuk, che ha la sua sede a Kiev, capitale dell’Ucraina, e segue il calendario giuliano (13 giorni indietro rispetto al calendario gregoriano). Il numero dei fedeli è di circa 6,5 milioni in tutto il mondo.

Per i fedeli ucraini residenti in Italia, il Sinodo dei Vescovi greco-cattolici nel 2004 ha nominato un Vescovo Visitatore Apostolico, con sede a Roma, che svolgeva il suo ministero in collaborazione con i singoli Vescovi ordinari italiani che hanno nelle loro Diocesi comunità greco-cattoliche ucraine ed i rispettivi cappellani.

Il 11 luglio 2019 il Papa Francesco ha eretto l’Esarcato apostolico per i fedeli cattolici ucraini di rito bizantino residenti in Italia e ha nominato l’Amministratore apostolico sede vacante il cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale per la Diocesi di Roma.

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Sua Eccellenza Reverendissima
Mons. Dionisio Lachovicz, O.S.B.M.,
Esarca Apostolico per i fedeli cattolici ucraini
di rito bizantino residenti in Italia

Il 24 ottobre 2020 Santo Padre Franceso ha posto termine all’ufficio di Amministratore Apostolico nella persona del Cardinale Angelo De Donatis e ha nominato Esarca Apostolico per i fedeli cattolici ucraini di rito bizantino residenti in Italia S.E.R. Mons. Paulo Dionisio Lachovicz, O.S.B.M., finora Delegato ad omnia della medesima circoscrizione e dal 19 gennaio 2009 il Visitatore Apostolico per i fedeli ucraini di rito bizantino residenti in Italia. La chiesa cattedrale e la sede dell’Esarcato sono presso la parrocchia dei Santi Sergio e Bacco in Roma.

La presenza di fedeli greco-cattolici ucraini in Italia risale a più di vent’anni fa. Ad oggi (2020) il numero di fedeli ha raggiunto le 70 mila unità, suddivise in 149 comunità assistite da 65 sacerdoti. I confini della circoscrizione si estendono all’intero territorio italiano.

La Comunità Greco-Cattolica Ucraina di Firenze è stata fondata il 24 novembre 2002. Dal 28 dicembre del 2003 a oggi, essa svolge la sua vita pastorale nella Chiesa dei Santi Simone e Giuda, situata nel territorio della Parrocchia di San Remigio. Dal 1° gennaio del 2014, con un Decreto dell’Arcivescovo di Firenze, la chiesa dei Santi Simone e Giuda è diventata Rettoria ed è stata affidata alla suddetta comunità, guidata dal rettore don Volodymyr Voloshyn.

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Reverendissimo Don Volodymyr Voloshyn
amministratore della parrocchia greco-cattolica ucraina
di San Michele Arcangelo a Firenze

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Sua Eminenza Reverendissima
Giuseppe Cardinale Betori
Arcivescovo Metropolita di Firenze

Viste le richieste del Direttore Generale della Fondazione Migrantes e di S.B. Sviatoslav Shevchuk, Arcivescovo Maggiore della Chiesa greco-cattolica ucraina, la S.Em. Card. Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze, ha dato il Suo consenso alla nomina di Don Volodymyr Voloshyn, il sacerdote dell’Arcidiocesi di Lviv, come Coordinatore nazionale della pastorale dei cattolici ucraini in Italia, per un quinquennio (dal 14 marzo 2016).

Nel settembre del 2017, l’Arcivescovo di Firenze, il Card. Giuseppe Betori, ha costituito con un decreto la Parrocchia personale sotto il titolo di San Michele Arcangelo (patrono della Comunità) con sede presso la Rettoria dei Santi Simone e Giuda nel territorio del Vicariato di San Giovanni. Don Voloshyn è stato nominato parroco.

Reverendissimo Padre Mario Scalici
Vicario di zona pastorale Vicariato di San Giovanni
dell’Arcidiocesi di Firenze

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